PNSD e coding |
Da PNSD Azione #17
È fondamentale partire dai giovanissimi, per almeno due ragioni: primo, anticipare la comprensione della logica della Rete e delle tecnologie, proprio perchè l’avvicinamento alle tecnologie stesse avviene prima, a partire dal contesto familiare; secondo, preparare da subito i nostri studenti allo sviluppo delle competenze che sono al centro del nostro tempo, e saranno al centro delle loro vite e carriere. |
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Il progetto del MIURProgramma il Futuro è stato lanciato a settembre 2014 dal MIUR in collaborazione col CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica). “Insegnare informatica nelle scuole è sempre stato un fallimento – ha commentato Giorgio Ventre, professore dell’Università di Napoli Federico II e coordinatore del progetto per il CINI insieme a Enrico Nardelli dell’Università di Roma Tor Vergata – soprattutto per una certa chiusura della comunità accademica. Niente di più sbagliato: l’informatica è per tutti”.
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perchéNel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento di aiuto per le persone. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro uno studente di adesso vorrà fare da grande è indispensabile quindi una comprensione dei concetti di base dell’informatica. Esattamente com’è accaduto in passato per la matematica, la fisica, la biologia e la chimica.
Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding ) in un contesto di gioco. |
comeGli strumenti disponibili sono di elevata qualità didattica e scientifica, progettati e realizzati in modo da renderli utilizzabili in classe da parte di insegnanti di qualunque materia. Non è necessaria alcuna particolare abilità tecnica né alcuna preparazione scientifica. Il materiale didattico può essere fruito con successo da tutti i livelli di scuole. Raccomandiamo soprattutto alle scuole primarie di avvicinare i propri studenti allo sviluppo del pensiero computazionale.
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cosaIl progetto prevede due differenti percorsi: uno di base e cinque avanzati. La modalità base di partecipazione, definita L'Ora del Codice, consiste nel far svolgere agli studenti un'ora di avviamento al pensiero computazionale.
Una modalità di partecipazione più avanzata consiste invece nel far seguire a questa prima ora di avviamento dei percorsi più approfonditi, che sviluppano i temi del pensiero computazionale con ulteriori lezioni. Esse possono essere svolte nel resto dell’anno scolastico. Entrambe le modalità possono essere fruite sia in un contesto tecnologico, per le scuole dotate di computer e connessione a Internet, sia in modo tradizionale, per le scuole ancora non supportate tecnologicamente. Gran parte del materiale disponibile è stato opportunamente adattato al contesto italiano da parte degli esperti scientifici del CINI. |